Tecniche riabilitative

Nuovi strumenti terapeutici per una migliore qualità di vita.

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Biofeedback anale e vaginale

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Elettrostimolazione funzionale anale e vaginale

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Stimolazione del nervo tibiale posteriore

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Chinesiterapia

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Radiofrequenza

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Elettroporazione

Biofeedback anale e vaginale (BFB)

È il sistema che mira al ripristino o alla reintroduzione della funzione precedente e lavora su sfintere esterno dell’ano o su muscolo pubococcigeo con azione manometrica (cioè pressoria) o anche elettromiografica.

Come funziona

Il bfb registra all’interno di ano o vagina l’attività fisiologica che a causa di patologia non è più apprezzabile a livello cosciente; attraverso un trasduttore inserito all’interno della sonda anale o vaginale, registra lo stimolo fisiologico residuo o attenuato dalla patologia, ne elabora il segnale, lo amplifica e lo trasmette ad un software del pc che lo traduce in informazione grafica, la grafica ottenuta viene presentata al paziente perchè dapprima ne possa prendere visione; poi viene invitato ad intervenire su tale informazione, sotto indicazione dell’operatore seguendo protocolli che puntano, a secondo dell’obiettivo a recuperare condizione di incontinenza urinaria o fecale o stipsi da ostruita defecazione.

Elettrostimolazione funzionale anale e vaginale

Questa tecnica si avvale dell’utilizzo di sonde anali e vaginali in grado di trasmettere un idoneo impulso elettrico con l’obiettivo di migliorare la percezione muscolare anale o vaginale. La frequenza viene somministrata durante la seduta con valori differenti: a bassa frequenza si evoca una risposta tonica mentre a frequenze leggermente superiori viene evocata una risposta fasica.

Stimolazione del nervo tibiale posteriore

Il nervo tibiale posteriore è un nervo misto, che contiene cioè fibre motorie e sensitive insieme. Queste hanno origine dalle radici spinali l3-l4 che modulano l’attività nervosa degli organi pelvici, in particolare vescica e distretto anorettale.
Il nervo tibiale posteriore si superficializza a livello di malleolo mediale del piede dove è possibile applicare degli idonei elettrodi adesivi per inviare sollecitazioni elettriche ripetitive al nervo con il risultato soprattutto di azione inibitoria vescicale molto efficace nella incontinenza urinaria post prostatectomia.

Chinesiterapia

È un training muscolare che ha l’obiettivo di utilizzare la struttura muscolare perineale, in particolare il muscolo pubococcigeo e puborettale nelle componenti tonica e fasica allo scopo di migliorare la validità del piano perineale, il meccanismo di chiusura uretrale e di trasmissione addominoperineale. Ciò contribuisce attivamente al compenso della incontinenza urinaria e alla sindrome del perineo discendente. Si avvale di una serie di esercizi scelti dal riabilitatore ed eseguiti dapprima sotto controllo, poi consegnati anche come protocollo domiciliare.

Radiofrequenza

È una tecnica che determina attraverso l’emissione di una
corrente elettromagnetica l’induzione di ipertermia all’interno dei tessuti biologici interessati. L’azione termica provoca una risposta biologica a carico delle proteine del collagene con stimolazione delle fibre di collagene; stimolazione del microcircolo con vasodilatazione ed anche attivazione di fattori di crescita tessutali. Il risultato finale è quindi un input rigenerativo a carico dei tessuti che, raggiunti con idonee sonde interne ed esterne, ne ottengono una azione di riparazione o rigenerazione. I distretti maggiormente interessati sono quello anale, urologico e vaginale, tanto nella componente delle mucose interne quanto a carico dei distretti esterni come accade per esempio nel recupero della ipotonia delle grandi labbra vaginali dopo menopausa o nel prolasso del comparto pelvico.

Elettroporazione

L’ELETTROPORAZIONE è una metodica che utilizza apposite sonde anali, vaginali e prostatiche, interne ed esterne, in grado di determinare trasferimento di sostanze e molecole a tessuti biologici con lo scopo di ottenerne l’integrazione nei tessuti stessi. Questa metodica viene utilizzata per portare nella mucosa anale o rettale o vaginale molecole di ACIDO IALURONICO per ripristinare un danno infiammatorio, come per esempio nella PROCTITE o nella PROSTATITE o nella VAGINITE; ma anche per migliorare una mucosa danneggiata dall’eta’, come nella atrofia vaginale post menopausa o dopo interventi chirurgici; per correggere INCONTINENZA URINARIA E FECALE. L’ altro importantissimo effetto terapeutico che si riesce ad ottenere con l’ elettroporazione è la trasfezione alle
mucose interessate di sostanze antidolorifiche come il
CANNABIDIOLO in gel che riesce ad ottenere il controllo del dolore cronico in patologie come l’ ENDOMETRIOSI o il
DOLORE PELVICO CRONICO o la proctalgia. Si tratta quindi
di una metodica che trova applicazione con risultati importanti nella terapia di tutte le SINDROMI DOLOROSE del comparto anale, urologico e vaginale come per esempio la VULVODINIA , la DISPAREUNIA (dolore durente i rapporti sessuali) , RAGADI ANALI ,la VESTIBOLITE , la CISTITE INTERSTIZIALE, le PROSTATITI.

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