E' sempre piu' frequente la presenza in ambulatorio di giovani pazienti, donne e uomini, che ripetono un mantra generazionale ormai consueto per i professionisti del settore:dolore pelvico costante, senso di peso insopportabile , sensazione urente, disconfort, anche doloroso, ai rapporti sessuali.
La storia clinica di questi pazienti e' pressoché' identica tutti: il transitare da uno specialista ad un altro, da una terapia medica ad una altra ,magari anche passando attraverso opzioni chirurgiche, fino ad essere alla fine consegnati ad una insopportabile conclusione di "fattore psicologico", "psicosi personale".
Possono convivere nello stesso soggetto disturbi a partenza anale, vescicale, prostatica, uterina o vaginale;fino alla partecipazione addirittura di anse intestinali.
Ma una risposta valida a questo vissuto e' oggi possibile
Il team di specialisti colloquianti tra loro: proctologo, chirurgo proctologo, urologo, ginecologo e medico riabilitatore e' la prima risposta esaustiva al problema. La seconda arma e' la tecnologia, tanto come tecnica chirurgica moderna che consente raffinati interventi di recupero quanto come tecnica riabilitativa che ha ormai consegnato al passato l' uso di chinesiterapia o esercizi di Kegel per lasciare il passo alla radiofrequenza endoanale ed endovaginale ed alla elettroporazione di molecole ristrutturanti( come ad es. acido ialuronico) o antidolorifici( es.cannabidiolo).
22 Novembre 2025




